in mostra dal 12 al 24 agosto 2016
“Domik” è il titolo della mostra di Danilo Balducci.
La terra che trema si incide nella pelle, squassa l’animo e resta negli occhi e nei ricordi per generazioni e generazioni. Quello stesso suolo amato ed incerto, che si comincia a guardare con sospetto ha ispirato “Domik”, un percorso di ricomposizione ed analisi fotografica.
Il suo autore Danilo Balducci, fotoreporter e docente dell’Accademia di Belle Arti de L’Aquila, si è immerso nelle ferite inferte dal terremoto alla sua città per ritornare indietro nel tempo, a quelle che un evento simile inflisse in Armenia. Un salto temporale di oltre 25 anni, concentrato sulla città di Gyumri, devastata il 7 dicembre 1988 una violentissima scossa che uccise all’istante 25.000 persone e pesa ancora sulla vita della popolazione. Una catastrofe che fa registrare ad oggi ben 2.000 famiglie che vivono nei domiks (in russo piccola casa), vagoni ferroviari, containers, abitazioni di amianto, forniti dal governo sovietico o spesso costruiti con le proprie mani, attraversando con difficoltà i rigidi inverni locali.
La scelta di documentare una situazione post-sismica differente nasce dalla necessità di capire l’evoluzione e le mutazioni che, in un contesto assolutamente diverso da L’Aquila, hanno colpito la popolazione armena. Una ricerca del “come saremo” applicata alla propria città di origine dove, in parallelo con Gyumri, il tessuto sociale è stato disgregato e le abitudini dei cittadini sono cambiate radicalmente.
Balducci continua a lavorare ancora su L’Aquila, sulle case dormitorio sorte intorno alla città senza vita, sui paesi interni al cratere, con uno sguardo intimo, non invasivo, lo sguardo di chi ha vissuto per molti anni la città nella sua normalità e si sente egli stesso parte della popolazione colpita.
Biografia
Danilo Balducci nasce a L’Aquila nel 1971, è sempre stato affascinato dalla fotografia e dal potere comunicativo delle immagini. Reportage e fotografia sociale sono i suoi interessi principali. Diplomato presso l’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione iIntegrata di Roma è professionista dal 1998. Docente di fotografia e reportage presso l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila. Fornisce regolarmente immagini ad agenzie fotografiche italiane ed estere. Le sue immagini e le sue storie sono state pubblicate su giornali e riviste nazionali ed internazionali: Time, Life, Denver Post, Internazionale, Der Spiegel, Stern, Daily News, The Times, Sunday Times L’Espresso, Repubblica, Panorama e tanti altri.
Vincitore di diversi premi, nel 2002 è vincitore del primo premio Carla Mastropietro per il fotogiornalismo; nel 2005 vincitore del Premio per la pace e per la libertà ad Atri (Te); nel 2008 ha ricevuto 2 Bronze award dall’Orvieto International Photography Awards (sezioni reportage e portraits) e vari premi nazionali e internazionali; nel marzo 2009 vince il B.O.P. 2009 (Best of Photojournalism) indetto dalla NPPA (National Press Photographer Association) negli USA classificandosi terzo nella categoria “Non Traditional Photojournalism Publishing”.
Un’ immagine del terremoto in Abruzzo è inserita da LIFE Magazine tra le Pictures of the Year 2009.
Nel 2015 è Absolute Winner nella categoria “People” al FIIPA (Fiof Italy International Photography Awards) e si classifica secondo nella stessa categoria. Riceve inoltre cinque Honorable Mention nelle categorie “Reportage”, “Portraits” e “People”. -1 Honorable mention and 2 nominee allo Spider Award -1 Remarkable Award al Sipa 2015 (Siena International Photographic Award) -5 Honorable Mention al MIFA (Moscow International Foto Award) -2nd place in “General news” al MIFA (Moscow International Foto Award) -1 Honorable Mention al IPA (Int’l Photography Award) in Photo Essay and Feature Story -1 Honorable Mention al IPA (Int’l Photography Award)
Nel 2016 vincitore assoluto FIIPA Primo classificato categoria general news MIFA 2° classificato categoria Editorial MIFA 2° posto (merit of Excellence).
e-mail: danilobalducci@hotmail.com
Web: www.danilobalducci.eu