in mostra dal 20 luglio al 4 agosto 2019

TERRAVENTO è una mostra che mette insieme due artisti nello stesso spazio differenti per mezzo espressivo e per luogo di lavoro.

Domenico Di Genni è la pittura, che, anche quando sfida il massimo del realismo resta volatile ed effimera. Una grande illusione.

È un Artista viaggiatore contemporaneo che ricorda i romantici pittori dei periodi coloniali, alla ricerca delle luci nuove e degli esoticismi dei paesi lontani. Vive la vita e l’arte in una costante e bisognosa migrazione.

I suoi dipinti viaggiano con lui e rappresentano volti delle più svariate etnie, di usi e costumi dei popoli che hanno ancora la forza ed il coraggio di vivere in maniera pura ed incontaminata delle tribù africane, sud americane.

Giuseppe Colangelo è la scultura, che per sua natura è stabile, concreta e radicata, di peso alla terra e come essa l’ artista si ferma in un luogo, la sua origine, l’Abruzzo. Questa condizione narra dell’ amore dell’uomo per il proprio territorio, per la sua patria, per la sua gente.

La sua Scultura è Marmo, Pietra della Majella, Terracotta, Legno. Materiali che appartengono al suolo ed al suo tempo eterno. Con la scultura anche quando si ricerca la forma astratta ed illusoria resta per sua naturale condizione solida e concreta, sempre reale. Le sue opere narrano di germogli, di forme lavorate dall’aria e dall’acqua di strutture organiche che si legano alla geometria piatta e minimale.

Ogni opera diviene un “Omphalos” contemporaneo, ovvero un ombellico del luogo dove grava e resiste.

Biografia

Domenico Di Genni nasce a Termoli (CB) nel 1971. Inizia sin da giovanissimo a dedicarsi alla pittura frequentando lo studio di Guido Jannucci. Si iscrive all’Istituto Statale d’Arte di Vasto (CH) dove consegue il diploma in maestro d’arte.
Successivamente si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze dove consegue il diploma di Pittura nel 1995, con una tesi sul gruppo “Forma 1” e sull’arte astratta italiana nel secondo dopoguerra.

Inizia ad esporre dalla metà degli anni ’90. Nel 1995 la bipersonale (Domenico Di Genni / Massimiliano Alioto) dal titolo “Il Gatto e la Volpe” alla Galleria Perseus di Firenze.
Sempre nel 1995 la collettiva di scultura “Rinascimento e Scultura” nella Casa Natale di Michelangelo Buonarroti a Caprese Michelangelo (AR) e la personale “Futura 1” al Caffé storico letterario Le Giubbe Rosse.

Nel 1996 si trasferisce a Milano e si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera dove segue le lezioni di scultura di Giancarlo Marchese. Di quell’anno la mostra colletti va di pittura itinerante “Arte Romanica ieri ed oggi” con tappa al Palazzo Pretorio di Volterra (PI) e a Liege, in Francia.
Sempre nel ‘96 realizza una scultura pubblica dal titolo “Messaggio” per Castiglione Messer Marino (CH). Dell’anno successivo la personale “Le memorie del paesaggio” alla Galleria Artis di Basilea (Svizzera).

Nel 1998 partecipa alla Mostra-Concorso “Giovani scultori di Brera” a Tortona (AL) e vince il primo premio.
In questi anni costituisce insieme ad altri artisti il gruppo “Itineraria” realizzando numerosi progetti di performance di scultura, installazioni, attività didattiche e mostre del gruppo, che tutt’ora continua la sua attività in campo nazionale ed internazionale.

Nel 1999 vince una borsa di studio dell’Akademie der kunst Weissensee a Berlino dove si trasferisce per un anno lavorando nel famoso studio di Montbijou Park e seguendo lezioni di maestri dell’arte quali Sigmar Polke e di Gerard Ritcher all’accademia di Dusserdolf.

In questa città, nel 2000, espone nella collettiva “Zeit und Kunst” all’Accademie der kunst Weissensee, poi tiene una personale all’Orange Cafè.

Tornato in Italia si stabilisce a Firenze, dove vive e lavora per due anni.
Nel 2001 partecipa alla Mostra Mercato “Etruriarte” a Venturina (Li), nel 2005 e nel 2007 partecipa ad Arte Padova e nel 2006 ad Expò Arte Bari.
Nel 2003 espone per la prima volta le sue opere oltreoceano a Miami (Florida, USA) con la mostra “Landescapes” nel prestigioso Brikell Place 2001.

Nel 2003 e nel 2008 partecipa al “Premio Vasto d’Arte Contemporanea” a Vasto (CH).
Del 2007 la mostra personale “Inside” nella Chiesa di San Giuseppe al Duomo di Catania e la collettiva “M’illumino di nero” per la Notte Bianca di Catania, al chiostro del Complesso dei Gesuiti.

Del 2008 la mostra personale “In a bed” a Catania, partecipa a “OPEN 11” mostra internazionale di sculture ed installazioni in contemporanea con la mostra del cinema di Venezia, Venezia Lido e a “Il vuoto e le forme” mostra internazionale di sculture ed installazioni, Chiavenna (SO).

Nel 2010 la personale alla Galleria San Lorenzo di Milano, “Progetto Kabila”, a cura di Alessandra Redaelli. Nello stesso anno la mostra collettiva “La trilogia del colore: Rosso”, curata da Roberto Milani alla Galleria San Lorenzo di Milano.

Del 2011 la collettiva “This is a journey”, curata da Roberto Milani per Casa d’Arte San Lorenzo allo Studio Rödl & Partner di Milano.
Nel 2012 la collettiva “Il Vuoto e le Forme – Cantico”, a cura di Anna Caterina Bellati, Chiavenna (SO) e le personali “Portraits”, al Peponi Resort a Lamu Island e “Ishara” al Muthaiga Country Club a Nairobi, entrambe in Kenya.

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