Polo Museale Santo Spirito
5 agosto 2021, ore 21:00

In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante, lo spettacolo “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, diretto e interpretato da Eva Martelli, accompagnata dall’arpa di Maria Di Giulio, a cura dell’Associazione “I Cinque Sensi” e dell’Associazione “L’Altraitalia”, è un percorso dalle tenebre alla luce, un viaggio nell’Inferno alla scoperta di sé, un cammino di conoscenza nei più profondi recessi dell’animo umano. Una riflessione ad alta voce sul senso del viaggio condurrà lo spettatore nei meandri del regno infernale dove emergono le figure di Virgilio, Paolo, Beatrice ed Ulisse. Un’occasione di confronto con il pensiero e la lingua del Sommo Poeta ma anche un messaggio di speranza e fiducia per superare il difficile momento che viviamo.


LE INTERPRETI

Eva Martelli, attrice, regista, formatrice, originaria de L’Aquila, vive tra L’Aquila e Lanciano. Diploma di Laurea in Recitazione conseguito presso l’Istituto di Alta formazione Artistica – Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, nel 1992/95, Corso di perfezionamento sul Teatro – Scuola, Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 2000. Una lunga carriera, ricca di prestigiose collaborazioni e riconoscimenti. Ha lavorato in produzioni di Teatri Stabili e Compagnie nazionali. Nel 2002 ha fondato a L’Aquila, insieme all’attore e regista Daniele Fracassi, la Compagnia Teatrale “Il piccolo resto” dando vita a spettacoli, rassegne, attività didattiche ed eventi culturali. Negli ultimi anni si è dedicata alla regia e alla scrittura per la scena. Alcuni suoi spettacoli sono stati rappresentati anche all’estero, ospiti di importanti istituzioni culturali.

L’arpista Maria Di Giulio, nata a L’Aquila, dove ha studiato Arpa con Ofelia Guglielmi, diplomandosi nel 1977 col massimo dei voti e la lode. Si è perfezionata a Gargilesse, con Pierre Jamet e presso la Scuola di Musica di Fiesole.
Come solista ha dedicato particolare attenzione al repertorio musicale classico-romantico e novecentesco, fino ai contemporanei e alla produzione elettroacustica. Suona in Italia e all’estero, ha inoltre collaborato con formazioni di musica medievale e popolare. É docente di Arpa al Conservatorio di Musica “A. Casella” di L’Aquila.


Ingresso: 5.00 €

L’ingresso alla serata richiede la prenotazione del posto (misure anti covid-19).

Per prenotazioni:
email: lanciano@flicfestival.it
tel.: +39 338 979 2548

Si invita il pubblico a comunicare tempestivamente eventuali rinunce in modo da rendere disponibile il posto per altre persone.