in mostra dal 23 luglio al 28 agosto 2016

“Le fotografie sono un pezzo di verità. La verità è tutta la nostra vita, tutta la nostra giornata minuto per minuto, e ogni minuto può valere l’altro, e anzi deve valere l’altro” scriveva Ugo Mulas. In un momento di grande difficoltà economica, civile e sociale siamo tutti alla ricerca di una “verità”.

FLIC – Festival Lanciano In Contemporanea sceglie di dedicare l’edizione 2016 alla fotografia, una forma d’arte consolidata ma comunque molto giovane rispetto ad altre forme che vantano secoli di storia come la pittura o la scultura. Questa III edizione apre le porte ad una fotografia che racconta, documenta, indaga e ricerca. Sei sono i fotografi che testimoniano il mondo in cui vivono e attraverso i loro scatti, descrivono storie, sguardi, viaggi e sentimenti.

Antonella Di Girolamo fotografa 31 persone di età differenti affiancate da una serie di calcoli che mostrano quanti anni impiegherebbe ognuno di loro a veder passare tra le proprie mani un milione di euro, guadagnato se le loro condizioni lavorative rimanessero invariate nel tempo.

Paolo Giancristofaro con la sua Reflex scende in strada e prova a raccontare una storia, uno sguardo, un gesto, un’emozione.

Alberto Cicchini in “The Borderland” descrive la vita e il mestiere dei marinai, il loro impegno, le loro antiche tradizioni e le difficoltà che affrontano giornalmente.

Vincenzo Tessarin con i suoi scatti cattura lo “sguardo” delle persone, che di fronte all’obiettivo, si sentono osservate, indagate, giudicate. Dietro ogni sguardo c’è sensibilità, timidezza, curiosità e gioia.

Danilo Balducci racconta le ferite della catastrofe che ha colpito l’Armenia nel 1988. Persone che vivono nei vagoni ferroviari, containers, abitazioni di amianto, forniti dal governo sovietico o spesso costruiti con le proprie mani, attraversando con sacrificio estremo i rigidi inverni locali.

Nicolas Tarantino nelle sue fotografie fa emergere l’isolamento interiore, l’intrinseca solitudine delle persone sordocieche ma anche la quotidianità ricca di interazioni sensoriali e comunicative, nonché di numerose attività rese possibili dallo straordinario lavoro umano e professionale delle donne e degli uomini della Lega del Filo d’Oro.

Tutti i fotografi, di grande spessore internazionale, narrano, in maniera differente, una storia che rimarrà nel tempo e nella memoria di ognuno di noi suscitando emozioni, malinconia, dispiacere ma anche orgoglio, dignità e gioia di vivere.

Angela Troilo


Dal 23 luglio al 28 agosto 2016 la coop. Soc. “Il Pensiero” in collaborazione in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lanciano, presenta la terza edizione del “FLIC – Festival Lanciano In Contemporanea”.

Dopo il successo della prime due edizioni, il FLIC si tinge di arancione, colore simbolo di forza, onore e generosità per omaggiare i nostri fotografi che hanno girato il mondo per raccontare storie mai semplici.


Direzione Artistica: Antonella Scampoli
Sezione arte: Angela Troilo
Sezione cinema: Stefano e Roberta Odoardi
Sezione eventi e web: Christian Consalvo
Comunicazione:Laura Mabel Masciotta
Staff tecnico: Antonio D’Arcangelo e Nicola Pantaleone