26 agosto 2014, ore 21:30
Yoga Center Elisa è l’unica Scuola certificata e registrata in Italia per la formazione di istruttori è “YOGA IN VOLO”: fantastica disciplina da praticare su morbidi tessuti. Yoga in Volo pur guardando al futuro rimane fedele agli insegnamenti degli Antichi Maestri dell’India, luogo magico dove le insegnanti di questa splendida disciplina hanno studiato yoga. Caratteristica di questo corso è quella di guardare al futuro; mantenendo i principi dello yoga della tradizione e l’insegnamento dei Grandi Maestri. Lo Yoga in volo permette di lavorare in scarico regala un grande senso di leggerezza e di agilità
Una lezione di yoga in cui si sta sospesi a mezz’aria e si oscilla dolcemente mentre si assumono posizioni tra cui quella a testa in giù. E “yoga in volo” cioè movimento in sospensione: sospensione è la condizione di ciò che è sollevato da terra, interruzione del contatto con il suolo, per staccarsi verso l’aria. È la condizione degli uccelli, degli angeli, degli aquiloni, del sogno.
Lo “yoga in volo” permette di lavorare sulle sospensioni che sono di fatto dei momenti di volo.
Possibile grazie a particolari amache in tessuto elastico, morbido e allo stesso tempo resistente, che pendono dal soffitto, sostengono il corpo o lo avvolgono durante la pratica, le amache facilitano l’esecuzione delle asana, permettono di lavorare in sicurezza, lasciandosi andare, dondolando liberamente, provando l’ebrezza di sentirsi leggeri e di assumere posture aggraziate ed eleganti. In America è ormai tendenza di grande successo e noi siamo i primi a lanciare questa novità in Italia, anche se in realtà quella che appare come una novità non lo è affatto per chi come me ha studiato diversi anni fa in India e ha visto aspiranti Swami praticare con attrezzi molto simili appesi al soffitto come tessuti, corde ed anelli.
Qualunque sia la postura assunta sull’amaca, il training offre un grande vantaggio: ad esempio stando sospese si sfrutta l’azione della forza di gravità a proprio vantaggio e si riduce il carico del peso corporeo, la colonna vertebrale, così come tutte le articolazioni, subisce una benefica decompressione, le asana a terra invece possono essere intensificate grazie al supporto dell’amaca senza il minimo sforzo da parte nostra.
La possibilità di lavorare in ‘scarico’ regala un grande senso di leggerezza e di agilità. In modo particolare permette di ritrovare il giusto allineamento corporeo e di mantenere la postura più corretta durante gli esercizi. Anche dal punto di vista dell’impegno muscolare eseguire gli esercizi in sospensione è un valido allenamento. Quando ci si stacca da terra e ci si trova a testa in giù, o comunque in posizioni inconsuete, il corpo avverte una sensazione di instabilità e, per contrastarla, deve attirare la muscolatura del ‘core’ (addome, glutei, parte bassa della schiena).
Questa sollecitazione che interessa anche le fibre muscolari più profonde è intensa, continua e importantissima per la sua azione tonificante e rassodante ma non solo, i muscoli del ‘core’ infatti sono quelli impegnati ogni giorno nel sostegno della colonna vertebrale e nel mantenimento della postura corretta: rinforzarli è quindi utile per la salute ed è funzionale al benessere quotidiano.
L’esercizio yoga in volo ha anche potenzialità antistress: perché restare a testa in giù o in modo particolare sdraiarsi in ‘savasana’ o sedersi a gambe incrociate nell’amaca mentre si è sospesi tra cielo e terra provoca una sensazione di profondo relax.
BIOGRAFIA
Guendalina Stefani è una istruttrice di Pilates che da anni studia e approfondisce questa disciplina integrandola con lo Yoga, ed è titolare del Centro Pilates e Yoga Santhiya.
Elisa Cerrone è un’insegnante di yoga, (qualifica italiana e indiana) ha studiato molti stili ma è rimasta fedelissima al metodo dello Yoga integrale Sivananda – tradizione Wenkatesananda. Ha studiato in India dove si è perfezionata, nell’Ashram Divine Life Society di Sivananda in Rishikesh e con la maestra Yoga Mother in Jaipur. E’ titolare del Centro Yoga Sivananda.
Il loro progetto è quello di diffondere il più possibile questa meravigliosa e benefica disciplina in Italia e all’estero.