Yes, of course it hurts

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

“Yes, of course it hurts” nasce da una forte impressione avuta dalla lettura della meravigliosa omonima poesia di Karin Boye, una riflessione profonda e acuta sulla necessità del dolore nella nostra vita come momento di trasmutazione e di comprensione della inevitabilità dello stesso. Un dolore che già ci accompagnava, ma che non bisogna temere, perché è in quel momento, quando ci si libera dalla paura del dolore che creiamo il nostro mondo.
The Real You (prima regionale) è la costruzione di uno spazio di Mauro Astolfi per Spellbound Contemporary Ballet dove poter ritrovare un valore essenziale, una realtà ideale che potrebbe essere eterna. Cosa possiamo mettere davanti a tutto nella nostra vita per scoprire cosa siamo oppure cosa non siamo? È deciso che esistiamo solo come un risultato scientifico universalmente riconosciuto, o forse possiamo trovare un’identità al di fuori del modello cristallizzato di chi già ha pensato la nostra di vita? Partiamo con un’indagine della comunità dove viviamo e che conosciamo meglio, e cerchiamo di non invecchiare sommersi da una moltitudine di prospettive teoriche. Cerchiamo in noi la determinazione per sottrarci alle regole che stabiliscono come dovremmo interpretare ad esempio la vita sociale. Lavoriamo per trovare da noi stessi il nostro ordine e il nostro conflitto preferito.

8€

Game of Role

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

Un GDR è una tipologia di videogame dove i giocatori, assumendo il ruolo di uno o più personaggi, si immedesimano completamente nei personaggi, negli eventi, nelle ambientazioni grazie alla narrazione estremamente realistica. La ricerca coreografica parte da tre esperienze del giocatore: l’adrenalina provata davanti allo schermo, la competitività con gli altri giocatori e le relazioni virtuali.

Il progetto di ricerca nasce dall’esperienza di uno degli autori col mondo dei videogame. La creazione del coreografo vede, attraverso il gioco, l’alternarsi di vari temi come la figura del supereroe, la contrapposizione tra realtà e finzione, le affollate solitudini adolescenziali, l’adulto che torna a contattare il suo bambino interiore.
Il lavoro è principalmente ispirato a Final Fantasy, una serie di videogiochi di ruolo giapponese che rappresenta uno dei più grandi marchi per il mondo del divertimento interattivo.
Un gioco di ruolo è un gioco dove i giocatori assumono il ruolo di uno o più personaggi e tramite la conversazione e lo scambio dialettico creano uno spazio immaginato, dove avvengono fatti ed eventi fittizi, in un'ambientazione narrativa realistica come nella vita reale o di pura invenzione. Le regole di un gioco di ruolo indicano come, quando e in che misura, ciascun giocatore può influenzare lo spazio immaginato.
Il lavoro cercherà così di portare lo spettatore dalla dimensione del gioco alla dimensione della realtà per lasciare in sospeso la seguente domanda: cosa è reale e cosa non lo è? La creazione cerca di andare oltre il contenitore coreografico stesso, in una composizione istantanea, diversa ad ogni ripetizione. I danzatori entrano in una partitura di coordinate spaziali e temporali, con un vocabolario di movimento a cui attingere di volta in volta per scrivere una nuova relazione, una nuova coreografia, alla ricerca del contatto con l’altro, della riconciliazione, dell’unione.

8€

POPoff in Concerto

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

Il cibo da sempre scandisce le nostre giornate e ci introduce alla vita di relazione, veicolo per entrare in contatto con noi stessi e con gli altri.
Così in POPoff in Concerto, concerto/spettacolo che unisce la potente musica dal vivo del quartetto pugliese Faraualla e la danza della Compagnia Lost Movement, il grano, simbolo antico di rinascita e fertilità, diventa il filo con cui tessere le relazioni fra i personaggi, legame tangibile con la natura femminile e insieme trappola mortale per l’uomo che vi si inoltra.
La performance diventa così un affresco di una tribù che si muove ai ritmi forsennati della pizzica e della taranta, dove l'individuo esplora sé stesso, l’ambiente e gli altri.

5€

Amigdala // 1° Turno

Quartiere Lancianovecchia Strada de' Frentani, 6, Lanciano, CH

Performance site-specific in cui danzatori e spettatori condividono lo spazio scenico, Amigdala prosegue la ricerca della compagnia milanese Sanpapié verso una “danza pubblica” intesa come esperienza partecipata di pubblico e performer in spazi che annullano distanze e filtri. Musica, parole e suoni vengono restituiti mediante un sistema di cuffie silent-disco che permette massima dinamicità in ogni luogo.
Come suggerisce il titolo, la performance esplora cosa accade nelle nostre amigdale cerebrali nel punto di rottura in occasione di un trauma, indaga quali sono le nostre comuni dinamiche di reazione e percezione e va ad investigare come la nostra intelligenza emotiva, corporea e sociale si comporta di fronte al cambiamento, riorganizzando e ricreando un sistema che si è frantumato per potersi rigenerare.

10€

Amigdala // 2° Turno

Quartiere Lancianovecchia Strada de' Frentani, 6, Lanciano, CH

Performance site-specific in cui danzatori e spettatori condividono lo spazio scenico, Amigdala prosegue la ricerca della compagnia milanese Sanpapié verso una “danza pubblica” intesa come esperienza partecipata di pubblico e performer in spazi che annullano distanze e filtri. Musica, parole e suoni vengono restituiti mediante un sistema di cuffie silent-disco che permette massima dinamicità in ogni luogo.
Come suggerisce il titolo, la performance esplora cosa accade nelle nostre amigdale cerebrali nel punto di rottura in occasione di un trauma, indaga quali sono le nostre comuni dinamiche di reazione e percezione e va ad investigare come la nostra intelligenza emotiva, corporea e sociale si comporta di fronte al cambiamento, riorganizzando e ricreando un sistema che si è frantumato per potersi rigenerare.

10€

Amigdala // 3° Turno

Quartiere Civitanova Largo dell'Appello, Lanciano, CH, Italia

Performance site-specific in cui danzatori e spettatori condividono lo spazio scenico, Amigdala prosegue la ricerca della compagnia milanese Sanpapié verso una “danza pubblica” intesa come esperienza partecipata di pubblico e performer in spazi che annullano distanze e filtri. Musica, parole e suoni vengono restituiti mediante un sistema di cuffie silent-disco che permette massima dinamicità in ogni luogo.
Come suggerisce il titolo, la performance esplora cosa accade nelle nostre amigdale cerebrali nel punto di rottura in occasione di un trauma, indaga quali sono le nostre comuni dinamiche di reazione e percezione e va ad investigare come la nostra intelligenza emotiva, corporea e sociale si comporta di fronte al cambiamento, riorganizzando e ricreando un sistema che si è frantumato per potersi rigenerare.

10€

Amigdala // 4° Turno

Quartiere Civitanova Largo dell'Appello, Lanciano, CH, Italia

Performance site-specific in cui danzatori e spettatori condividono lo spazio scenico, Amigdala prosegue la ricerca della compagnia milanese Sanpapié verso una “danza pubblica” intesa come esperienza partecipata di pubblico e performer in spazi che annullano distanze e filtri. Musica, parole e suoni vengono restituiti mediante un sistema di cuffie silent-disco che permette massima dinamicità in ogni luogo.
Come suggerisce il titolo, la performance esplora cosa accade nelle nostre amigdale cerebrali nel punto di rottura in occasione di un trauma, indaga quali sono le nostre comuni dinamiche di reazione e percezione e va ad investigare come la nostra intelligenza emotiva, corporea e sociale si comporta di fronte al cambiamento, riorganizzando e ricreando un sistema che si è frantumato per potersi rigenerare.

10€

White Integrale22

Centro Città Corso Trento e Trieste, 92, Lanciano, CH

Creato in occasione delle celebrazioni per il bicentenario della morte di Antonio Canova (13 ottobre 1822), White Integrale22 è un viaggio attraverso le opere che lo scultore ha dedicato al femminile.
Con bellezza e poesia, purezza delle linee e dinamismo, grazia e leggerezza Canova ha dato vita nel marmo a corpi eleganti, vitali e seducenti che trasmettono ancora oggi positività, forza e giovinezza.
Da Ebe alla Maddalena, da Amore e Psiche alle Tre Grazie, con uno sguardo e una sensibilità femminile e autorevole, la coreografa Paola Sorressa omaggia con questo cameo il Grande Maestro del bianco marmoreo attraverso la sua ricerca estetica e l’interpretazione delle danzatrici della Mandala Dance Company.

FLIC*25 – Spazio ai Giovani!

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

L’Associazione Culturale “I Cinque Sensi” presenta il bando per la vetrina di danza contemporanea “FLIC*25 – Spazio ai Giovani!” all’interno della nona edizione del “FLIC – Festival Lanciano In Contemporanea”, festival multidisciplinare a prevalenza danza riconosciuto dal 2022 dal MiC – Ministero della Cultura per il triennio 2022/2024.

Scaduto il termine del bando, verranno selezionati progetti da inserire all’interno della vetrina “FLIC*25 – Spazio ai Giovani!” che si terrà il 22 ottobre 2023 presso il Polo Museale Santo Spirito di Lanciano (CH). Il fine è quello di creare un’opportunità di visibilità e confronto per artisti singoli, gruppi, Compagnie e Associazioni di tutta Italia.

La selezione online avverrà su insindacabile giudizio della commissione composta dai membri organizzatori. Mentre la commissione che valuterà i progetti finalisti sarà composta dalla Direzione Artistica e Organizzativa del Festival, dal coreografo Adriano Bolognino, da Valentina Marini (presidente di AIDAP) e dalla giuria demoscopica.

La performance vincitrice della serata (sotto forma di studio) avrà la possibilità di presentare una performance completa all’interno della programmazione della prossima edizione del FLIC.

Le tre composizioni coreografiche selezionate sono:
- Prima Necessità di Giacomo De Luca
- Fatidiche Resurrezioni di Beatrice Ieni
- TosKa di Anna Pesetti

13€

If You Were a Man

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

If You Were a Man è uno studio per quattro uomini su una profonda riprogrammazione dell’ascolto. Se i suoni prodotti dai movimenti, dai respiri, potessero sempre essere decodificati in tempo utile alcune cose potrebbero essere evitate, potrebbero non accadere e si potrebbe imparare ad ascoltare efficacemente un corpo che non parla.
La meraviglia di un dialogo silenzioso porta con sé risultati inaspettati…anche i piccoli rumori e le strategie del corpo possono dichiarare in anticipo un imminente conflitto.
Il rifiuto, il sospetto, la diffidenza, l’amore o la paura, non sempre sono comunicati in tempo utile per poter intervenire, per poter accogliere un’informazione preziosa sugli altri.

13€

Come Neve

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

Alla base del lavoro Come Neve di Adriano Bolognino, vincitore del premio Danza&Danza 2022 come Coreografo Emergente, c’è l'idea di benessere, il significato che per l’autore assume lo "stare bene" e il modo in cui la danza possa tradurre questa condizione.
L'immagine di partenza è quella della neve che si osserva alla finestra da bambini, quando fuori tutto è bianco e freddo, mentre all’interno si è al caldo, protetti.
È questo senso di protezione che Bolognino tenta di ricreare in scena, a partire dai costumi realizzati dal “club dell’uncinetto” di Napoli. Nella poesia che trasforma un filo in un abito Bolognino intravede i corpi dei danzatori che, come artigiani, attraverso il movimento sono capaci di dare vita a qualcosa di unico, come un fiocco di neve che cade al suolo.
Nasce così una coreografia intessuta come fosse uncinetto: una trama intricata e sofisticata, un intreccio consapevole che genera nuove forme.

13€

Unknow Woman

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

Unknown Woman è una delle performance che compongono Spellbound 25, trittico a firma di Mauro Astolfi, Marcos Morau e Marco Goecke creato nel 2020 in occasione dei festeggiamenti per il venticinquennale di Spellbound.
Il solo è pensato e creato per la danzatrice Maria Cossu, un racconto serio ed immaginario allo stesso tempo, un raccoglitore di memorie e di pensieri di quello che è accaduto tra l’artista in scena e il coreografo Mauro Astolfi in 20 anni di collaborazione e di condivisione.
Una narrazione danzata di molti momenti passati insieme in sala prove e sul palcoscenico.

13€