Sehnsucht

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

“Sehnsucht” significa desiderare di raggiungere il limite che lo divide dal prossimo di scovarlo, di mostrarlo, di toccarlo. Corpi soli ma dipendenti che indagano, in uno spazio comune, i propri limiti in relazione al corpo, allo spazio, al tempo e all’altro. I danzatori entrano all’interno di un sistema di movimento in cui ogni elemento delinea le coordinate di partiture coreografiche caratterizzate da direzioni insolite, accelerazioni, sospensioni, cadute, equilibri e interruzioni di dinamica.
La creazione cerca di andare oltre il contenitore coreografico stesso, in una composizione istantanea, diversa ad ogni ripetizione. I danzatori entrano in una partitura di coordinate spaziali e temporali, con un vocabolario di movimento a cui attingere di volta in volta per scrivere una nuova relazione, una nuova coreografia, alla ricerca del contatto con l’altro, della riconciliazione, dell’unione.

7€

Project Don Quijote

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

Il triennio 2022-2024 sarà interamente dedicato a "Project Don Quijote", progetto che trae ispirazione dall’opera omonima di Cervantes, considerata un punto di riferimento per la letteratura mondiale. L’obiettivo non è quello di ritracciare in forma didascalica le avventure rocambolesche dell’ingegnoso hidalghino, piuttosto un percorso di ricerca che lasci libero spazio all’indagine introspettiva sull’essere umano nella fase senile. La mente dell’anziano viene quindi analizzata, studiata, fino ad esorcizzarne le manifestazioni estreme, il tutto sotto forma onirica.

Le musiche originali sono composte da Marco Schiavoni, secondo le linee drammaturgiche del coreografo Bruni.

Le scenografie, realizzate da Mario Ferrari, hanno come fonte di ispirazione le miniature dipinte dal M° Enzo Frascione (importante esponente dell'arte contemporanea del XX secolo), donate a Ferrari dal maestro durante gli anni di studi all'Accademia di Belle Arti di Roma.

Questa fase storica ci ha insegnato quanto l’anziano sia una risorsa e non un peso per la nostra società: sono anch’essi una categoria fragile tanto quanto i giovani, i primi per la loro cagionevolezza, gli ultimi per l’inevitabile inesperienza. Convergere l’attenzione sull’anziano (ed in questo caso, l’artista "anziano") significa ridare giusta dignità a chi troppo facilmente, alle volte, viene messo precocemente nel dimenticatoio.

10€

Natuur // solo version

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

Lo studio del simbolo e del segno dietro e dentro il tratto dell’artista Hieronymus Bosh è la fonte di ispirazione per questo nuovo lavoro. Dare spazio, corpo e movimento, dare vita ai suoi personaggi, alle visioni oniriche, alle metamorfosi che attraversano i suoi dipinti, con particolare attenzione al Giardino delle delizie, pretesto per creare una metamorfosi di un caos ordinato in cui divino e demone sono della stessa natura e matrice dell’umano, in tutte le sue possibili evoluzioni e trasformazioni.
Il paesaggio diventa territorio di incontro, di permeabilità, di fusione e continuo dialogo tra la danza e la composizione sonora, dove il corpo diventa strumenti e la musica, atmosfera tangibile.

7€

FLIC*25 – Spazio ai Giovani!

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

L’Associazione Culturale “I Cinque Sensi” presenta il bando per la vetrina di danza contemporanea “FLIC*25 - Spazio ai Giovani!” all’interno dell’ottava edizione del “FLIC - Festival Lanciano In Contemporanea”, festival multidisciplinare a prevalenza danza riconosciuto dal 2022 dal MiC – Ministero della Cultura per il triennio 2022/2024.
Scaduto il termine del bando, verranno selezionati progetti da inserire all’interno della vetrina “FLIC*25 - Spazio ai Giovani!” che si terrà il 2 agosto 2022 presso il Teatro Fedele Fenaroli a Lanciano (CH). Il fine è quello di creare un’opportunità di visibilità e confronto per artisti singoli, gruppi, Compagnie e Associazioni di tutta Italia.
La selezione online avverrà su insindacabile giudizio della commissione composta dai membri organizzatori. Mentre la commissione che valuterà i progetti finalisti sarà composta dalla Direzione Artistica e Organizzativa del Festival, dalla coreografa Annalì Rainoldi, dall’operatrice teatrale Francesca Saraullo e dalla giuria demoscopica.
La performance vincitrice della serata (sotto forma di studio) avrà la possibilità di presentare una performance completa all'interno della programmazione della prossima edizione del FLIC.
I tre pezzi selezionati per la Vetrina Coreografica sono:

- Vedere te (1322) di Noemi Piva
- Filo di Nylon di Gaia Tinarelli
- DOT di Nicolò Giorgini e Marco Casagrande

7€

Nubìvago

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

Nubìvago è parola circondata da un alone di sospensione e magia. Un termine che indica chi di solito si perde fra i propri pensieri, chi vaga fra le nuvole del mentale e resta affascinato da quei panorami. Non è solo un perdersi, infatti, ma un ricavare piacere da quel viaggio errante fra ragione e sfumature oniriche.
Connesse da questa sensazione che si porta dentro la parola Nubìvago, la coreografa Roberta Ferrara lega tre coreografie prodotte dalla compagnia Equilibrio Dinamico, tre coreografie creatrici di cosmi, interrogativi della mente e in empatia con le sensazioni e le emozioni tutte.

12€

Dove Dormono le Stelle: la Genesi + Corteccia

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

Attraverso l’osservazione dell’opera “Dove dormono le stelle” dell’artista Valentina Colella, nasce la performance di teatrodanza site-specific “Dove Dormono le Stelle: la Genesi” di Christian Consalvo.
In scena le quattro performer Beatrice Scigliuzzo, Giorgia Segatto, Laura Violatto e Sara Gaboardi (provenienti dal Centro di Alta Formazione per la Danza “ArteMente” di Milano) rivivranno i sogni dell’infanzia tentando di eludere l’impatto con la disillusione dell’età adulta: fino all’azione cruciale, vera matrice dell’atto artistico, l’interazione tra opera d’arte e pubblico; una metamorfosi perenne volta al ricongiungimento con i propri sogni e desideri più profondi.
"Corteccia" è una performance site-specifc ispirata alla mostra "L'Uomo si fa Corteccia" di Carla Trivellone. L'uomo nel suo vivere quotidiano vive nel loop costante del "fare qualcosa" che lo allontana dal sentire. Sentire sé stesso, sentire l'altro, sentire il pianeta che lo circonda. Bisogna recuperarsi recuperare le nostre sensazioni. Tornare alla natura, tornare alla pelle. La pelle che ci avvolge e ci protegge. Pelle che porta i segni di una vita intera. La pelle, la nostra Corteccia.

3€

I Dialoghi della Vagina

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

Lo spettacolo, prodotto da Teatro al Femminile, è scritto e diretto dalla pluripremiata Virginia Risso, artista poliedrica nel panorama teatrale italiano.
In scena, insieme all’autrice, c'è Gaia Contrafatto, anche lei collaboratrice storica di Teatro al Femminile.
I dialoghi della Vagina è una stand-up commedia, dove l’interazione con il pubblico abbatte non solo la quarta parete, ma anche tabù e luoghi comuni legati all’universo femminile. L’irresistibile capacità delle attrici di raccontare e raccontarsi, regala allo spettatore una performance esilarante e molti spunti di riflessione.

10€

Gennaro Spinelli & the Romanì Project in Concerto

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

The Romaní Project è un progetto nato dalla volontà di diffondere la musica etnica contemporanea della cultura Romaní nei molti degli stili che la compongono. Un viaggio artistico culturale che si muove dall'India all'Italia, passando per il Jazz Manouche, il Flamenco, la musica balcanica e la musica classica attinta dalla tradizione Romaní dai grandi compositori. Uno spettacolo di colori, note e danze che rispecchiano la più pura tradizione Rom in una veste contemporanea.

10€

Ricordami

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

Un percorso d’amore nella memoria perduta.
Le prime ore della sera. Una stanza. Un letto sul quale è distesa una donna che, per anni, giorno dopo giorno, è scivolata nell’oblio dell’Alzheimer. Una poltrona dove siede la figlia, conscia che quella sarà la notte che libererà la madre dalla prigionia del corpo. La protagonista si mette a nudo senza timore del giudizio o della critica, in un flusso di parole che compongono un soliloquio. È un grido silenzioso che esplode senza remore, come una necessità di confermare la propria esistenza, là dove la malattia ne cancella ogni traccia. Prima che sia troppo tardi, tutto deve essere rivelato, detto, ricordato. Racconto di vita confermato da fotografie ingiallite che la figlia metterà nelle mani della madre, perché le porti con sé in quel viaggio estremo. Daniela Poggi si svela nella malinconia della maternità mancata, nel senso di abbandono provato in collegio, nella ricerca della felicità, sempre in fuga da sé stessa e dagli altri, attraverso viaggi, vissuti in gioventù, a volte al limite dell’incoscienza. E di fronte all’asprezza del morbo della madre, della morte prematura del padre e della perdita dei figli, l’autrice mantiene una profonda consapevolezza delle scelte compiute come emblema del suo innato spirito libero. Piccoli incastri narrativi, ironici e lievi, compongono il puzzle di questo romanzo, che si conclude in una delicata scena di intima quotidianità. Di quella notte resteranno due madri e due figlie.

10€

Tieniti Forte di Felice di Lernia

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

Dopo "Mio fratello è figlio unico" e "Eppure il vento soffia ancora", Felice Di Lernia torna con un “viaggio al centro della famiglia”, un “giro della famiglia in quaranta brani”: intuizioni in presa diretta, pubbliche ammissioni, stralci di diario, trascrizioni di sogni, lettere che partono da un altrove assoluto, la vita privata dell’autore, e rimandano al sentire e al sapere di ciascuno e di ciascuna che legge, in una dinamica di rispecchiamenti nella quale è possibile perdersi. Con il suo registro autenticamente autobiografico, mai fine a sé stesso, questo libro colmo di intimità si offre alla passione di molte e di molti per la riflessione sulla propria esistenza, tocca il sentire urgente di tante e di tanti, genera vortici di interrogativi, guardandosi bene dal risolverli.

Free

Vincere di Marco Bellocchio

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

Nella vita di Mussolini c’è uno scandalo segreto: una moglie e un figlio – concepito, riconosciuto e poi negato.
Questo segreto ha un nome: Ida Dalser.
Una donna che grida la sua verità fino alla fine, nonostante il disegno del regime di distruggere ogni traccia che la colleghi al Duce.
Per il regime Ida Dalser è una minaccia, una donna da rinchiudere in un ospedale psichiatrico – lontano dal figlio, dalla famiglia, dalla gente – dove tuttavia, incapace di sbiadire nell’ombra e forse salvarsi, continua a rivendicare il suo ruolo di moglie legittima del Duce e madre del suo primo figlio maschio Benito Albino Mussolini.
Le loro due esistenze sono state cancellate dal mondo e dalla memoria.
Una pagina oscura che la storiografia ufficiale non racconta.

Ospite della serata il compositore della colonna sonora Carlo Crivelli.

Free

Casa della Pace di Francesco Maria Baldacci

Polo Museale S. Spirito via Santo Spirito 77, Lanciano, CH, Italia

Casa della Pace è un piccolo centro per ritiri, isolato tra i monti degli Appennini.
Nel dargli vita il fondatore, Santi Borgni, si è ispirato al lavoro di Jiddu Krishnamurti, noto filosofo indiano vissuto nel Novecento.
Negli ultimi vent’anni il centro ha ospitato moltissime persone venute per periodi di ritiro, per porsi domande sulla vita, per trovare una visione nuova o per vivere alcuni giorni in silenzio.

Free