Simple Love

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

Simple Love vuole essere un canto all’amore perduto.
È una racconto fragile e di delicato intento celebrativo. La gestualità, utilizzata in modo sacro e decifrato come un rito, prenderà il posto del verbo per raccontarsi attraverso corpi che si snodano, si confrontano, si attendono e si osservano.
È un quadro nudo di sentimenti ed emozioni; un vortice, una sfida di equilibri e compromessi da trovare, visivamente con il corpo, concettualmente con il cuore e con la mente.
L’onestà fa da sfondo ad un lavoro che innesca momenti di silenzi, tensioni, sguardi e ricordi. Sarà necessario trovare una pace interiore, un momento dove spazio-tempo si fermano e donano un amore privo di sovrastrutture e connotati tossici.
Un amore semplice capace di riconoscere e accettare nella fragilità umana lo stato d’animo della nostalgia.

10€

Stabat Mater

Cattedrale Basilica Madonna del Ponte Piazza del Plebiscito, 1, Lanciano, Italia

“Sta la Madre dolorosa presso il legno lacrimosa mentre pende il Figlio.”
Questo verso d’apertura del canto liturgico Stabat Mater al suo interno racchiude il senso di perdita e di dignità di tutta la famosa preghiera. Un verso straziante per la forte crudezza, ricco di suggestioni e parole evocative, che hanno dato il via alla creazione del solo coreografico.
La musica, composta appositamente per la performance, è una riscrittura inedita dello Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi. Una riscrittura in cui del classicismo originale rimane soltanto l’eco lontano mentre si viene guidati in scena da suoni stridenti e beat ossessivi.
Insieme alla danzatrice si vive un momento di sospensione e spaesamento: una velocità incalzante, un dolore che rimane, un’elaborazione del lutto irraggiungibile, un’inaspettata ricaduta.

Free

L’Amorevx

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

L’Amorevx è la storia più vecchia del mondo. Due persone si amano ma faticano a stare insieme: la vita le disunisce e le pone davanti a sfide che sembrano insormontabili, il tutto per reincontrarsi. È l’archetipo narrativo degli innamorati: la storia di tutte le storie d’amore.
È la nostra storia ed è anche quella di Renzo e Lucia.
Nei Promessi Sposi, Manzoni strappa dal cielo del romanticismo la figura dell’eroe e dà il suo ruolo a due ragazzi qualunque. Renzo e Lucia sono immersi nelle paure e frustrazioni tipiche di quell’età che sta tra l’adolescenza e l’età adulta; vivono una vita semplice e sembrano lontani da ciò che solitamente chiamiamo eroe. Ma vivono le sue stesse sfide, soffrono i suoi stessi dolori e trionfano delle sue stesse vittorie.
Un passo a due disegnato per gli spazi della chiesa del Lazzaretto, proprio quella intorno alla quale, nel capitolo XXVI del romanzo, Renzo ritrova Lucia che nel frattempo è cambiata, vincolata e, come lui, spaventata. Due corpi destinati ad essere ricordati insieme ma il bivio è ancora aperto e il finale per nulla scontato.

10€

Yes, Yes…

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

Yes, Yes... è una creazione che in pochi minuti cerca di catturare l'atmosfera di un luogo che oggi definiremmo "centro culturale".
Il luogo in specifico è la "the Factory" o "Silver Factory" creata da Andy Warhol nel 1962.
Un luogo dove non solo si viveva una forte libertà sessuale e progressione di pensiero, ma anche un luogo di incontro di artisti, di innovazione, di sviluppo della cultura pop. Proprio quella cultura che definisce oggi il termine "cool" "edgy".
La musica di Yes, Yes... è stata infatti scritta dagli artisti Dean and Britta per il film "Most Beautiful" di Andy Warhol. A suoni di chitarra e rock anni ‘70 ci ricordano i ritmi della famosa rock band "Velvet Underground" il cui album è stato proprio prodotto nella Silver Factory.

10€

Sleeping Beauty – Work Bitch!

Teatro F. Fenaroli Strada de' Frentani 6, Lanciano, CH, Italia

Sleeping Beauty – Work Bitch! è un MANIFESTO POLITICO contro la critica sterile alle nuove generazioni.
La Bella Addormentata è la favola da cui parte l’analisi emotiva di cinque personalità contemporanee: adolescenti, gender free, collocabili nell’era della GENERAZIONE Z.
Queste figure classicheggianti dialogano con un’entità digitale che stabilisce regole tecniche e morali.
La forte presenza tecnologica e la sensazione innata di appartenenza ad una gioventù inutile come quella descritta dai media e dalle generazioni precedenti, è una condizione che genera esaurimento emotivo, depersonalizzazione e un atteggiamento spesso improntato al cinismo.

10€